In che misura le politiche emesse per contrastare la diffusione del COVID-19 hanno avuto un impatto sulle disuguaglianze di genere in Europa? Come hanno risposto le donne, i gruppi vulnerabili e la società in generale all’incremento delle disuguaglianze? La prima fase del progetto RESISTIRÉ mira a fornire risposte a queste domande. Il gruppo sta attualmente implementando le attività di ricerca pianificate nel primo ciclo, che si svolgono in parallelo in 31 paesi europei e che alimenteranno i risultati nella fase successiva del progetto.

Le tre attività in corso sono:

1) Mappatura delle politiche nazionali per contrastare il COVID-19
L’obiettivo di RESISTIRÉ è quello di capire dove e come le risposte politiche hanno danneggiato le donne e altri gruppi vulnerabili, e di identificare pratiche promettenti provenienti dalla società civile per mitigare gli effetti negativi della crisi.

2) Misurare l’impatto delle politiche COVID-19 sulle disuguaglianze
Un altro obiettivo del progetto è la raccolta di dati misurabili sull’impatto economico, sociale e ambientale delle politiche emanate per contrastare il COVID-19. Questo passo inizia con l’analisi e il confronto delle Rapid Assessment Surveys (RAS) disponibili nei paesi esaminati.

3) Raccogliere le esperienze individuali di disuguaglianza
La raccolta di esperienze personali vissute in prima persona rappresenta un’attività chiave all’interno del progetto; esse permetteranno di sviluppare un quadro effettivo delle disuguaglianze derivanti dalle misure emanate durante il COVID-19. RESISTIRÉ sta ricavando tali dati qualitativi attraverso workshop, interviste a esperti e la raccolta di narratives.

I risultati della ricerca del primo ciclo di progetto saranno disponibili sul sito di RESISTIRÉ entro ottobre 2021.

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