Marina Cacace
Marina Cacace svolge da più di trent’anni attività di ricerca sociale, prevalentemente nell’ambito degli studi di genere. In particolare, ha esplorato in diversi settori sociali e professionali, il contrasto tra la crescente affermazione delle donne e delle loro competenze e la persistenza di fenomeni di marginalizzazione e disuguaglianza, dai più sottili ai più eclatanti. In questa stessa prospettiva si è anche interessata delle evoluzioni del movimento femminista nelle società contemporanee, degli studi femministi post-coloniali e del rapporto tra femminismo e giovani generazioni. Negli ultimi anni ha condotto diversi progetti orientati alla promozione dell’uguaglianza di genere nelle università e nelle istituzioni scientifiche.
Tra i suoi principali interessi di ricerca rientrano, inoltre, i rapporti scienza-società, lo studio e la misurazione dei fenomeni della povertà e dell’esclusione sociale e l’applicazione della prospettiva della complessità nella valutazione dell’impatto di politiche e programmi sociali di diverso tipo. Accanto alle attività di ricerca in senso stretto, ha frequentemente condotto attività di monitoraggio, assistenza tecnica e valutazione di progetti e di attività formative.
Nell’ambito della sua attività professionale, ha svolto studi e ricerche per conto di diversi enti. Tra questi, si possono citare la Commissione Europea (Direzione Generale per l’impiego e Direzione Generale per la ricerca), il Banco Interamericano de Desarrollo, la Banca Mondiale, alcuni organismi del sistema delle Nazioni Unite (UNDESA, UNV, UNCHS), the Glocal Forum, The European Society for Clinical Microbiology and Infectious Diseases (ESCMID), il Ministero del Lavoro e la Regione Lazio. È stata tra le socie fondatrici di ASDO nel 1995, ricoprendo il ruolo di coordinatrice dell’organizzazione per diversi anni.
Ha partecipato sin dalla sua fondazione alle attività di ricerca di base promosse dalla Scuola di Sociologia e di Scienze Umane, di cui ha assunto la direzione scientifica dal 2009 al 2015. Il suo interesse in questo ambito è stato soprattutto rivolto, particolarmente in questi ultimi anni, alle sfide della complessità e della interdisciplinarietà nello studio dei fenomeni connessi al mutamento sociale.
Alcune pubblicazioni:
• Bleijenbergh, I., Cacace, M., Falcinelli, D., del Giorgio, E., & Declich, G. (2020). How Dutch and Italian women’s networks mobilize affect to foster transformative change towards gender equality. European Journal of Women’s Studies, 1350506820941136.
• Kalpazidou-Schmidt, E., Cacace, M. (2019), “Setting up a Dynamic Framework to Activate Gender Equality Structural Transformation in Research Organizations”, Science and Public Policy, 46(1)
• Kalpazidou-Schmidt, E., Cacace, M. (2017), “Addressing gender inequality in science: The multifaceted challenge of assessing impact”, Research Evaluation, 26(2)
• Huttner, A., Cacace, M. (equal contribution), d’Andrea, L., Skevaki, C., Otelea, D., Pugliese, F., Tacconelli, E. (2017), “Inequality dynamics in the workplace among microbiologists and infectious disease specialists: a qualitative study in five European countries”, Clinical Microbiology and Infection, 23(5)
• Cacace, M., Balahur, D., Bleijenbergh, I., Falcinelli, D., Friedrich, M., Kalpazidou Schmidt, E. (2015), Structural Transformation to Achieve Gender Equality in Science. Guidelines, STAGES project
http://www.stages.unimi.it/upload/documents/Guidelines_STAGES_new.pdf
• Tacconelli, E., Poliak, M., Cacace, M., Caiati, G., Benzonana, N., Nagy, E., Kortbeek, T. (2012), “Science without meritocracy. Discrimination among European specialists in infectious diseases and clinical microbiology: A questionnaire survey”, BMJ Open, vol. 2, issue 6
• Cacace, M. (2010), “Le donne come attori del mutamento nella sfera pubblica”, in: Biancheri, R. (edited by), Il genere della partecipazione, Pisa, Plus
• Cacace, M. (2009), Guidelines for gender equality programmes in science, PRAGES project
https://ec.europa.eu/research/swafs/pdf/pub_gender_equality/prages-guidelines_en.pdf
• Cacace, M., Taurelli, S. (2007), La qualità formativa. Linee guida per un modello di valutazione nell’ottica del lifelong learning, Roma, EdUp
• Quaranta, G., Quinti, G., con Cacace, M. e Marta, F. (2005), Esclusione sociale e povertà. Contributo per la conoscenza e la misurazione dei rischi sociali e ambientali nel contesto internazionale, CERFE, Roma
http://www.cerfe.org/public/RESP.pdf
• Cacace, M. (2004), Femminismo e generazioni. Valori, culture e comportamenti a confronto, Milano, Baldini, Castoldi & Dalai
• Cacace, M., Quaranta, G., Quinti, G. (2003), Glocalization: Research Study and Policy Recommendations, CERFE-World Bank-Glocal Forum
http://www.cerfe.org/public/GLOCAL.pdf